Al via le candidature per le Botteghe di Mestiere e dell’Innovazione

                    

Potranno iscriversi “on line” i giovani fra i 18 e i 35 anni. Arrivano intanto nuove risorse del Ministero del Lavoro per finanziare ulteriori Botteghe.

Si apre ufficialmente la seconda fase del progetto Botteghe di Mestiere e dell’innovazione, l’iniziativa promossa da Italia Lavoro, ente strumentale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

E’ ora disponibile “on line” la Piattaforma per raccogliere le candidature ad un percorso di tirocinio all’interno dei una delle 92 Botteghe ad oggi definitivamente finanziate dal Ministero del Lavoro.

Le candidature potranno essere presentate entro il termine del 30 giugno 2016.

Saranno giudicati idonei i candidati che, alla data di registrazione sul portale di Italia Lavoro (www.botteghemestiereinnovazione@italialavoro.it) sono in possesso dei seguenti requisiti: essere cittadini italiani ovvero cittadini di Stato appartenete all’Unione Europea ovvero cittadini extracomunitari con regolare permesso di soggiorno del territorio dello stato italiano; avere un’età compresa tra i 18 ei 35 anni (non compiuti); trovarsi nello stato di disoccupazione/inoccupazione (l’aspirante tirocinante dovrà mantenere il possesso di quest’ultimo requisito anche alla data di attivazione del tirocinio e per tutta la durata dello stesso).

I giovani selezionati per un tirocinio, saranno formati al fine di esercitare le professioni previste dall’avviso per le diverse tipologie di bottega. Questo anche attraverso l’utilizzo delle più avanzate tecnologie della produzione e della comunicazione. Il progetto fornisce, a imprese e artigiani, l’opportunità di attivare percorsi di formazione “on the job”, al fine di consentire la trasmissione di competenze tecnico-professionali alle nuove generazioni, per favorire il ricambio generazionale ed eventualmente un futuro inserimento lavorativo.

Per ciascun tirocinante, le aziende ospitanti percepiranno fino a 250 euro al mese per un massimo di 6 mesi, mentre i giovani percepiranno 500 euro al mese per i percorsi attivati nella stessa Regione di residenza, mentre un contributo aggiuntivo è previsto per i tirocini in mobilità geografica nazionale.

Nel frattempo, il successo di partecipazione delle imprese all’Avviso per la presentazione delle proposte progettuali ha portato alla decisione da parte del Ministero del Lavoro di incrementare il finanziamento, consentendo lo scorrimento di graduatoria per ulteriori 91 proposte progettuali. Per questa seconda tranche di Botteghe ammesse, i soggetti coinvolti (Enti promotori ed imprese ospitanti) avranno tempo fino al 21 giugno prossimo per formalizzare i raggruppamenti.

Sugli scudi, la Puglia, presente con 15 Botteghe ammesse nella prima graduatoria, che ospiteranno 150 tirocini (10 percorsi per ciascuna Bottega).

A queste potranno sommarsi altri 13 progetti, risultati finanziabili attraverso lo scorrimento di graduatoria e che saranno definitivamente ammessi con la formalizzazione dei raggruppamenti proposti.

Un totale di 28 Botteghe potenziali, prima Regione sul territorio nazionale, ed il coinvolgimento di 17 diversi soggetti promotori e quasi 200 aziende ospitanti che daranno una preziosa opportunità di crescita professionale in alcuni dei settori più rappresentativi dell’economia pugliese (agroalimentare/enogastronomico/ristorazione; abbigliamento/moda; meccanica; legno/arredo e grande distribuzione).